lunedì 30 novembre 2015

Come Aumentare la sicurezza individuale (Individual Safe)

Sicurezza individuale (Individual Safe) non è purtroppo argomento da aperitivo. Tuttavia è comune riscontrare termini come bullismo, stupro, rapimento ed aggressione aprendo il giornale del mattino o seguendo il telegiornale della sera. Il problema è che anche davanti alle sconfortanti statistiche sui crimini violenti, la maggior parte delle persone crede che questi tipi di reato capitino sempre a "qualcun'altro".
Acquisire invece un'atteggiamento più realistico è fondamentale per il vostro benessere, specialmente se si vuole evitare di diventare un bersaglio. Per ottenere ciò si dovrebbe familiarizzare con consapevolezza mentale e arti marziali/strumenti di autodifesa. Di seguito vi spiego sinteticamente come.

1° passo: sviluppare la consapevolezza della situazione.
Essa è definita come "la percezione ambientale degli elementi all'interno di un volume di spazio e tempo, la codificazione del loro significato e la proiezione del loro stato nel prossimo futuro ". Tradotto significa che divenire più attendi a ciò che vi circonda vi rende più disposti a evitare una situazione che potrebbe o sta divenendo pericolosa per voi ed i vostri beni (suggerimento: i veri cattivi non sembrano cattivi!)

2° passo: imparare arti marziali specializzate nell'autodifesa. 
Questa tipologia di arti marziali vi da un vantaggio vitale rispetto ai comuni aggressori da strada. Certo impararle richiede un determinato tempo, ma se ci state leggendo avete già trovato un'ottima scuola orientata verso la reale autodifesa. Con noi imparerete velocemente semplici ed efficaci tecniche per essere preparati in breve tempo. Vi insegneremo come evitare le situazioni più pericolose e quando ciò non sarà possibile, come tentare di disinnescare un'eventuale evoluzione pericolosa e come applicare, se possibile, la migliore tecnica che esista: scappare. Solo se impossibilitati alla fuga, combattere sarà la vostra ultima risorsa. In caso di aggressione diverrete delle vittime e per valutare la situazione con relativa elaborazione di una adeguata difesa, non avrete a disposizione delle ore, ma pochissimo tempo. A causa della natura pura del crimine violento, è indispensabile quindi imparare come rispondere in modo adeguato ad essa in breve tempo. 

3° passo: portare con sè strumenti di sicurezza individuale. 
Un vero e proprio strumento come un semplice spray al peperoncino, molto efficace quando si sa come usarlo correttamente. Deve essere trasportato in tasca o nella borsa, utilizzandolo velocemente ed efficacemente per fermare un eventuale attacco.

Nunquam deorsum!

TUTTI I DIRITTI RISERVATI©
Yvan.Neo

domenica 29 novembre 2015

Hai un tempra "Ardita"?

Se pensi a qualcuno che ha fiducia in se stesso, quali immagini evoca la tua immaginazione? 

Sicuramente un individuo sicuro che se ne và in giro, tranquillo, mite e che vive la propria vita senza tanti fastidi.

La fiducia ha quindi a che fare con il modo di percepire se stessi. 

Qualunque cosa si percepisca rappresenterà la tua realtà, ma lo è davvero? 

Avere dei bei vestiti, una divisa per esempio, può fare molto per alcuni, ma questo non significherà che tu sia ARDITO...

La visione autocritica è un fattore enorme nell'elaborazione della percezione individuale, sia che si tratti per esempio di abbigliamento, del nuovo taglio o colore di capelli, del fisico o del diplomino di cintura...

Ma la vera fiducia in se stessi nasce anche quando iniziamo qualcosa di nuovo, anche se spesso i tempi del quotidiano non ce lo permettono.

Come diventare realmente più sicuri di sè nel più breve lasso di tempo? 
Semplice: studiando ARTI MARZIALI MISTE. 

Ogni volta infatti che si impara qualcosa di nuovo, istintivamente nasce la sfida a raggiungere nuove vette. 
Ciò può accadere facendo qualsiasi cosa, ma c'è una peculiarità innata nelle arti da guerra miste: l'istinto naturale a combattere per la sopravvivenza. 

Per migliaia di anni, gli individui di tutto il mondo hanno ricorso a varie tecniche di combattimento per sopravvivere sia in tempi di pace che di guerra. 
La messa a fuoco totale di mente, corpo e anima hanno portato gli eserciti addestrati al successo sui campi di battaglia.

Ogni giorno mi stupisco delle varie nuove scuole di arti marziali che sbucano apparentemente ad ogni angolo di strada, e questo non è necessariamente una cosa positiva...
Ma è comunque un segnale: sta a dimostrare che l'attività motoria e sportiva ha riscosso un enorme successo nell'era moderna.
Tuttavia, poiché "le scuole crescono come i fiori a primavera", occorre prestare attenzione e iscriversi ad una buona scuola ottenendo tutti i benefici che le arti marziali hanno da offrire. 
Il primo vantaggio evidente delle arti marziali sono le calorie bruciate tonificando al contempo la muscolatura.
Infatti, il "fitness" (forma fisica) è ciò che maggiormente avvicina la gente alle arti marziali, in un'era in cui estetica e cura del corpo sono parte integrante della vita. 
Guadagnando salute cardio-vascolare, aggiungeremo qualità alle nostre vite perdendo al contempo il grasso superfluo. 
Inoltre ci divertiremo, grazie all'aspetto sociale dell'interazione con i compagni all'interno di una classe di studenti (un videogame o un DVD di arti marziali ti può insegnare delle mosse, ma non può farti interagire attivamente e socialmente tramite il contatto con un compagno/avversario). 

E questo per gli individui d'ogni età.

Uscire e conoscere nuove persone divenendo più forti e sicuri di sè è più che fare del semplice fitness: le arti marziali miste sono un modo per spingersi oltre i limiti imposti dalla vita. 

Ed è qui che una valida scuola entra in gioco.

Anche se le arti marziali oggigiorno sono principalmente praticate come attività sportiva, alcuni si rifanno agli albori guerrieri:

NOI di ARDITI STREET KONTACT - bare fist pugilism©

Dopo tutto "arte marziale" significa "arte di guerra"!

Dietro ad ogni angolo di strada potrebbe esserci un pericolo, ma per fortuna ad ogni angolo di strada c'è anche uno studio di arti marziali!

Che barzelletta!

Ci sono così tanti diversi stili di arti marziali nati nell'ultimo secolo, che è ovvio confondersi su quale metodo possa funzionare davvero per la sicurezza individuale. 
Mettiamo il caso di una casalinga che vuole imparare a proteggersi da un eventuale attacco iniziando a studiare Karate, Ju-jitsu o Kung fu solo per fare alcuni esempi. 
Ognuno di queste arti avrà sicuramente il suo arsenale di mosse a mani nude efficace, che possono diventare un deterrente per un eventuale aggressore, ma è oggettivamente impossibile diventarne esperti in breve tempo, e ancora più difficile APPLICARLE IN SITUAZIONI REALI!

Il "corpo a corpo" (close combat) è invece una metodologia che viene utilizzato dalle migliori forze militari del mondo. 
Questo filosofia di arte marziale è efficace per l'autodifesa perchè rappresenta veramente il combattimento reale, totale e privo di regole. 
Fin dai tempi ANTICHI, in cui la metodologia fu sviluppata dalle varie culture, i guerrieri imparavano a combattere a mani nude o con armi occasionali (come utensili, coltelli, bastoni, pietre, etc.). 

Rispetto ad altri stili di arti marziali, il corpo a corpo è molto più aggressivo.

Questo fa sorgere un dilemma per coloro convinti che con la violenza non si risolva nulla, attendendo un attacco per poi, se ancora in tempo, difendersi... 
Questa visione è rispettabile, ma quando il principio della "non-violenza" e "della fuga" falliscono, è l'aggressività mentale e fisica che ci metterà in salvo! 

Nunquam deorsum!

TUTTI I DIRITTI RISERVATI©
Yvan.Neo


Chi è il Fondatore

Quando ti ritrovi in una lotta per la vita o la morte contro 1 o più aggressori, + grandi, forti e malauguratamente armati, sono necessarie abilità d'autodifesa non basate su dimensioni e forza fisica! 

Cio' che conta è SOPRAVVIVERE, NON L'ORGOGLIO 

("No pride, only survive!").

La mentalità "close combat" (combattimento corpo a corpo) nasce dalle esperienze coloniali e dalle 2 Guerre Mondiali, quando si dovette reclutare semplici civili da trasformare in breve tempo in esperti nel "corpo a corpo". Nessuna tecnica fantasiosa o calci complicati venne adottata... e le uniche "cinture" indossate servivano per munizioni e baionetta. 

Venne definito all'epoca un combattimento istintivo, privo di regole ma organizzato.

Il "close combat" oggi si è evoluto in un approccio + pratico alla realtà quotidiana, basandosi anche sulle "Mixed Martial Arts" e sullo "Street Fighting", per essere in grado di applicare efficacemente le tecniche da guerra testate in battaglia, in un contesto urbano.

Italian Close Combat© rappresenta il corpo a corpo disarmato e all'arma bianca nascente dall'ammirazione per le reali ed efficaci tecniche di combattimento disarmati ed armati di pugnale dei Reparti d'assalto Arditi, raccoglitori delle migliori tradizioni civili e militari italiane, temuti da tutti gli eserciti stranieri ed addestrati a Manzano, in frazione di Sdricca (Friuli) durante il I conflitto mondiale, dallo stile-non-stile stradale Jun Fan Jeet Kune Do, dal Close Combat anglo/americano (da cui deriva quello israeliano) e dalle Mixed Martial Arts, sport da combattimento omni-comprensivo.

Realistiche applicazioni tecniche nate dall'incontro quindi tra lo Street Fighting, il Military Close Combat e le Mixed Martial Arts.

Ogni disciplina influente il metodo (ECMI, MMA, JF-JKD, Close Combat) è stata testata ed affinata in allenamento e sul campo di battaglia (guerra, strada, ring, gabbia), constatandone sinteticità, praticità ed intuitività.

In qualita di Fondatore, IO SONO un "Urban Close Combat Instructor", veterano in Servizi di Sicurezza Privata. Essendo studente permanente di Arti marziali, il mio addestramento mi ha portato a ricercare abilità di autodifesa sensoriale che avrebbero funzionato non solo nell'ambito professionale, ma anche nella vita privata!

Vivo come Artista marziale permanente nel "Combattimento Corpo a corpo", anche sportivo, iniziando ad allenarmi seriamente all'età di 25 anni quando, stufo di fare solamente culturismo naturale, e con un'indole intraprendente, divenni collaboratore in una grande agenzia di "buttafuori".
La mia formazione e sete inestinguibile di Conoscenza nelle arti di combattimento, mi hanno portato a studiare diversi stili realistici:

Pugilato - England Boxing - M° Tibald
Jun Fan Jeet Kune Do/Escrima - M° Stella
Muay Thai - M° De Cesaris
Defendu - Fairbairn
Kill or Get Killed - Applegate
Israely Close Combat - Krav Maga M° Viatour
Pro Tonfa/Telescopic Stick - M° Formaggiò
US Marine's Close Combat 
Kickboxing K-1 Team Satori - M° Romanut
Gracie Barra BJJ/Grappling - M° Batathina
Hibrid Wrestling - M° Rutten
MMA - M° Penn
Legionarius Fighting System - MMA - M° Sakara
CACC - Catch Wrestling - M° Robinson 
US Prison Fighting - vari
Combattimento Pugnale Reparti d'assalto Arditi - M° Ulandi
Tradizione Militare Italiana - Folgore '42 - M° Merendoni
- Jun Fan Jeet Kune Do - European Branches (Sifu Peter Chin& Tommy Gong)

e stages individuali in vari arti di combattimento a "base realistica" 
SDS - close combat - M° Mastro
SOG - close combat - M° Pierfederici
Lotta Olimpica x MMA - M° Bignone
Grappling - M° Imanari

Ho sempre ricercato le tattiche + efficaci di difesa personale da qualsiasi stile in cui potevo allenarmi al fine di migliorare costantemente le mie capacità difensive. 
La prima prova della mia formazione fu durante il lavoro in una famosa e grande discoteca, pattugliandola per la sicurezza dei suoi clienti. Questa esposizione mi fece fare esperienza, attraverso il confronto fisico, nella comprensione della risposta surrenale corporea, qualcosa che spesso manca nella struttura formativa per l'autodifesa.
In campo professionale, cercai immediatamente corsi di difesa personale in linea con la mia libera ricerca strategica al combattimento ravvicinato, trovando risposta all'epoca, nel Jun Fan-Jeet Kune Do (quello originale di Bruce Lee) con cenni di Escrima, della Street Combat Systems Association (DT internazionale Chris Kent, allievo diretto Ted Wong). 
Spesso l'apprendimento nacque semplicemente dalle risse nei locali in cui lavorai.
Dopo oltre 10 Anni di lavoro, ho iniziato a studiare consulenza per la sicurezza specializzandosi nella tutela esecutiva di clienti privati ​​e per l'industria dell'intrattenimento, conseguendo il Certificato Riconosciuto di Bodyguard EBA.
Nelle classi e seminari istruisco con la mia filosofia: praticità! 
Se una tecnica è dispendiosa, pericolosa ed inefficace contro un'aggressore + grande, piu forte (o + aggressori), non ha alcuna utilità nel tuo arsenale!
In linea con questa filosofia, intendente nel portare avanti il concetto di "arti marziali basate sulla realtà", nel 2007, fondai il Safety Kombat, divenuto nel 2014, Street Kontact, e riorgannizzato oggi in 2 programmi: 
Arditi Street Kontact 
Bare Fist Pugilism.

Un'Applicazione del mio IO SONO focalizzata esclusivamente alla promozione di tecniche reali e collaudate, come pure di istruttori e corsisti (ACADEMY/CLUB) interessati ad un efficace autodifesa e forma fisica, sviluppando le competenze necessarie per sopravvivere al meglio ad un eventuale attacco da strada!

Voglio ringraziarvi per l’interesse e lo sviluppo futuro che porterete alla nostra disciplina.

Nunquam deorsum!

TUTTI I DIRITTI RISERVATI©
Yvan.Neo